Il vino bianco prodotto con le uve Chardonnay è molto amato, un vino bianco ideale per accompagnare sia primi che secondi piatti a base di pesce, che si abbina alla perfezione anche alle carni bianche. I vini bianchi disponibili però oggi in commercio sono spesso in possesso di una quantità di solfiti davvero molto elevata. I solfiti non sono di per sé pericolosi per la salute, ma in alcuni soggetti possono dare vita a reazioni avverse, come ad esempio mal di testa particolarmente intensi oppure difficoltà respiratorie di varia tipologia. Non solo, molti vini bianchi disponibili in commercio sono prodotti con uve che sono state trattate con molte sostanze chimiche come antiparassitari oppure concimi, sostanze che ovviamente finiscono nel vino stesso. È possibile portare in tavola vini prodotti con uve Chardonnay che non siano stati contaminati con sostanze chimiche di questa tipologia e il cui contenuto di solfiti sia minimo? Fino a qualche anno fa non era affatto possibile, ma oggi invece lo è grazie alla produzione biologica.

La produzione biologica del vino prevede una coltivazione delle uve senza l’utilizzo di sostanze chimiche, o quantomeno con un utilizzo davvero molto basso. Antiparassitari, concimi e simili vengono scelti quindi quando possibile in una versione naturale, così da garantire delle uve semplicemente impeccabili, prive di sostanze pericolose per la salute, così che sia possibile garantire anche il massimo della sostenibilità ambientale. L’utilizzo di sostanze chimiche viene eliminato dalla produzione biologica del vino anche al momento della trasformazione dell’uva: nessuna aggiunta quindi, per un vino naturale davvero al cento per cento. Questo non significa che i solfiti non siano presenti, sostanze chimiche queste che sono infatti di fondamentale importanza per la corretta conservazione del vino e per evitare la proliferazione dei batteri, solo che rispetto ai vini di stampo tradizionale, la loro quantità è nettamente inferiore.

Tra i migliori vini Chardonnay da tavola prodotti proprio in modo biologico dobbiamo ricordare l’orpair della cantina Vauversin. Si tratta di un vino Chardonnay 100% con una gradazione alcolica del 12% che viene vinificato in botti di rovere e affinato per 36 mesi sui lievi. Il suo è un aroma floreale che ben si abbina ad ogni ricetta, leggermente frizzante, delicato e davvero molto piacevole da gustare. La cantina Vauversin, che lavora ormai dal lontano 1640, ha intrapreso questa trasformazione ad un regime non chimico solo nel 2011, per cercare di andare incontro alle rinnovate esigenze del mercato odierno. Con il passare degli anni sembra che la cantina e la sua produzione subiranno ulteriori miglioramenti, per cercare di valorizzare quanto più possibile le uve coltivate.

Molti di voi si staranno sicuramente chiedendo se un vino di questa tipologia, di qualità e prodotto in modo biologico, non sia davvero molto costoso. Dobbiamo ammettere che non si tratta di un vino economico, con un prezzo che si aggira intorno ai 50 euro a bottiglia. Si tratta comunque di un vino su cui è possibile risparmiare, decidendo di effettuare l’acquisto direttamente online, su e-commerce specializzati. Online infatti è risaputo che i prezzi sono concorrenziali rispetto alla media di mercato. Quale e-commerce scegliere? Ne stanno nascendo sempre di più dedicati alla produzione biologica di vini, ma tra i migliori ci sentiamo sicuramente in dovere di ricordare Biochampagne.com, un e-commerce con prezzi eccellenti e con una gamma di vini davvero molto vasta, così che scegliere il vino perfetto per le proprie esigenze risulti semplice.