Le impalcature del web hanno radicalmente modificato la società dei consumi, alimentato nuove dinamiche e trasformato l’idea stessa di acquisto. Inevitabilmente, il mercato ha reagito di conseguenza, portando all’estinzione di vecchie professioni e portato alla nascita di nuove figure, più in linea con gli interessi e i bisogni della gente.
Gli e-commerce
Gli e-commerce sono stati uno spartiacque che, da almeno un paio di decenni, stanno lentamente logorando il vecchio sistema, sostituendolo con un approccio nuovo. Inizialmente, il commercio elettronico è stato terreno fertile per settori come abbigliamento, tecnologia, collezionismo, risparmiandone altri, all’apparenza, meno adatti a una conversione in chiave elettronica.
Gli e-commerce del dolce
Oggi, però, non c’è praticamente nulla che non sia acquistabile attraverso il web. Anche il comparto food ha saputo rompere l’impasse e abbracciare la globalità delle piattaforme di store online. Anche la pasticceria ha compiuto il passo decisivo, elaborando un metodo di distribuzione proprio che, nel giro di pochi mesi, ha raggiunto il pubblico ed è riuscito a farsi lungamente apprezzare.
Pasticcerie 2.0?
Secondo molti, siamo alle porte di un nuovo modo di concepire l’idea di consumo che, nell’arco di breve tempo, potrebbe portare all’estinzione del commercio al dettaglio; secondo altri, invece, si tratta semplicemente di una risorsa in più, che si affianca alle metodologie più tradizionali, senza soffocarle ma, anzi esaltandole.
Le pasticcerie del web non sono vetrine nate in maniera artificiosa ma un’estensione del mercato fisico, che si rende più accessibile a chiunque, abbattendo i limiti del tempo e dello spazio. Finché vorremo, saremo liberi di entrare in negozio, guardare la vetrina e scegliere la torta di compleanno annusando e percependo; ma nessuno vieti a nessuno di compiere lo stesso procedimento dal salotto di casa, perché non c’è davvero nulla di cui allarmarsi; dolci a domicilio, ordinati a distanza e in pochi secondi, senza fare file, senza aspettare di essere serviti, senza sorprese davanti alla cassa. In fondo, è un po’ così che avevamo sempre immaginato il futuro.