La raccolta differenziata ha raggiunto ormai tutta Italia ed è diventata obbligatoria in gran parte dei comuni del Belpaese. Nonostante ciò, permangono non poche difficoltà, per i cittadini, nella corretta gestione del servizio. Ecco allora una piccola guida al riciclaggio.
Tipi di rifiuti
Lo smaltimento rifiuti Lecce come a Milano o a Roma avviene secondo le modalità del riciclaggio. Ma quale tipologia di rifiuto interessa?
Cominciamo con gli scarti organici – o umido – in riferimento ai resti alimentari o della cucina. L’organico viene indirizzato verso centri di compostaggio, dove i rifiuti vengono trasformati in compost, un fertilizzante che trova ampio impiego in agricoltura, oppure in biogas.
La carta subisce un trattamento per la rimozione dell’inchiostro e, quindi, utilizzata per l’ottenimento di carta riciclata. Il processo di riciclo della carta non può essere applicato su rifiuti sporchi.
Il vetro viene recuperato in seguito a un ciclo che inizia con la selezione dei materiali adatti in impianto, segue la fase di frantumazione e quindi la vagliatura.
Per la plastica, solo gli imballaggi possono affrontare il ciclo di rigenerazione standard. Tra di essi sono inclusi anche i piatti e i bicchieri ma non le posate.
L’alluminio viene raccolto insieme ad altri materiali quali vetro e plastiche e quindi gestiti in maniera differente da comune a comune. Allo stesso modo è gestito lo smaltimento dell’acciaio.
Cassonetti e colori
Ogni tipologia di rifiuto viene cestinata in un cassonetto apposito, contraddistinto da un colore specifico. In particolare, il vetro è smaltito nelle campane di colore verde, il materiale cartaceo nei cassoni blu, giallo per la plastica, marrone per gli scarti dell’organico, l’azzurro è il colore dei metalli mentre i rifiuti che non possono essere smaltiti tramite sistema differenziato vengono cestinati all’interno dei cassonetti di colore grigio.
La raccolta viene gestita a seconda del tipo di abitazione. Per i condomini sono utilizzati i cassonetti privati, solitamente disposti all’interno dell’atrio del complesso residenziale o, in ogni caso, in un’area appositamente adibita. Con le abitazioni singole, invece, vige il sistema della raccolta porta a porta. In entrambi i casi, lo smaltimento viene eseguito secondo un calendario settimanale predefinito.