Quando troviamo un graffio sulla carrozzeria viviamo un’esperienza davvero frustrante dal momento che le riparazioni possono essere anche molto costose. Purtroppo i graffi sono all’ordine del giorno sulla carrozzeria e questo è quasi inevitabile, soprattutto per chi parcheggia in strada o vive in città particolarmente trafficate. Ecco perché oggi vogliamo darti qualche spunto per risolvere il problema da te, utilizzando buoni prodotti per carrozzeria auto e attenuando quei danni quotidiani a cui tutte le auto sono soggette. 

Per chiarezza devi sapere che rimuovere un graffio dalla carrozzeria è un’attività specialistica che viene delegata agli esperti del settore e, quindi, se non sei pratico, potresti fare più danni di quanti non ce ne siano già sulla carrozzeria. Questa guida, quindi, è dedicata a chi ha una certa manualità con prodotti e tecniche di riparazione e vuole risparmiare qualche euro per l’ingaggio del professionista. 

Individua la possibile causa del graffio 

I graffi non sono di certo tutti uguali perché potrebbero dipendere da chiavi, da altre auto o da una sbadataggine durante una manovra. La causa del graffio ci fa capire la profondità e, di conseguenza, quali prodotti dovranno essere utilizzati per rimediare al danno. Difatti ci sono graffi superficiali per i quali basta della pasta abrasiva come ce ne sono altri che comportano anche un bozzo sulla carrozzeria e per cui occorre un procedimento più complesso e approfondito. 

Quindi la gravità del graffio determina i prodotti che dovrai utilizzare ma sempre dopo aver ripulito delicatamente la superficie da trattare come vedremo nel paragrafo che segue. Una volta individuata l’entità del danno potrai passare ad una pulizia approfondita di tutta l’auto. L’accuratezza di questa operazione determinerà il successo della rimozione del graffio perché anche solo una minima percentuale di sporco potrebbe non far attecchire i prodotti specifici.

La profondità del danno per scegliere i materiali 

La profondità del danno, come anticipato, serve a stimare la gravità e il tipo di prodotti da utilizzare. Per capirlo potrai passare una mano sul danno e stimare grossomodo se il graffio è superficiale o più profondo. A cosa ti serve? Diciamo che quando il graffio è molto superficiale potrai tranquillamente procedere con prodotti per il fai da te come la pasta abrasiva. Se la carrozzeria è gravemente compromessa in profondità, invece, dovrai per forza rivolgerti ad uno specialista. 

La pasta abrasiva

La pasta abrasiva è un prodotto pensato proprio per rimuovere i graffi con una semplice applicazione sull’area danneggiata. In commercio esiste un’infinità di tipologie di pasta abrasiva dai costi e dalle funzionalità molto differenti. Il miglior consiglio che possiamo darti è quello di non badare a spese e di optare per il miglior prodotto anche in base al colore della vernice. 

La pasta abrasiva deve essere applicata sull’area perfettamente pulita e asciugata attraverso del cotone o usando un panno morbido. Dovrai compiere movimenti circolari e concentrici in modo che il prodotto penetri sulle escoriazioni e si asciughi attenuando il danno. 

Poi ti basterà rimuovere la pasta in eccesso con il panno morbido e attendere la completa asciugatura. Se l’auto è scura e lucida la pasta abrasiva potrebbe creare un antiestetico effetto opaco per cui, prima di acquistare il prodotto, fatti consigliare in base al tipo di carrozzeria da trattare. 

La vernice di ritocco e la lucidatura

In alternativa è possibile procedere con vernice e pennello sempre su graffi poco profondi. Per procedere occorre acquistare vernice dello stesso colore della carrozzeria e coprire il danno con qualche pennellata. Successivamente a completa asciugatura occorrerà lucidare con prodotti appositi facendo attenzione a non creare aloni unti e oleosi. 

Infine un’altra alternativa è quella del polish per graffi, un materiale a metà strada tra la pasta abrasiva e la cera lucidante. Si applica con del cotone e serve a riempire i solchi causati dal graffio e a lucidare l’area interessata